In questo periodo a Milano c'è una mostra molto bella, che vi permette di fare un tuffo nel passato, rivivere le atmosfere degli anni '50 - '60 e di scoprire una grande stilista: "Jole Veneziani. Alta moda e società a Milano".
Curata da Fernando Mazzocca e promossa da Fondazione Bano e FAI , l'esposizione presenta una scelta fra gli oltre 15.000 pezzi dell'Archivio Veneziani, lascito fatto a Federico Bano nei primi anni '80 e attualmente ancora oggetto di studi e approfondimenti.
Jole, vero nome Jolanda, Veneziani, nasce a Taranto nel 1901, ultima di nove figli. Nel 1907 l'intera famiglia si trasferisce a Milano e Jole, una volta cresciuta, vuole diventare attrice ma questa sua aspirazione rimane un sogno. Dopo un periodo di lavoro come amministratrice in un'azienda di pelli, nel 1937 apre il suo laboratorio di pellicceria a cui, cinque anni dopo, affianca la sartoria. Nel 1944 trasferisce la sua attività in via Montenapoleone 8 e nel 1946 inaugura la sua linea haute couture.
Nel 1951 partecipa, insieme ad altri 12 stilisti, tra cui le sorelle Fontana, Emilio Pucci ed Emilio Schuberth, alla celebre sfilata a Villa Torrigiani a Firenze che decreta la nascita dell'Alta Moda italiana. Da questo momento si susseguono tanti successi, nazionali ed internazionali che porteranno la Veneziani a lanciare la linea boutique Veneziani Sport, sempre nel 1951, ad apparire sulla copertina del Time nel 1952 e a collaborare con l'Alfa Romeo per l'introduzione dei colori nelle carrozzerie e negli interni delle auto nel 1957.
Molte dive hanno scelto di indossare gli abiti di Jole Veneziani sia per sulle scene che nella vita privata: Wally Toscanini, Marlene Dietrich, Josephine Baker, Maria Callas, Anna Proclemr, Giovanna Ralli, Ornella Vanoni e Sandra Milo.
Nel 1951 partecipa, insieme ad altri 12 stilisti, tra cui le sorelle Fontana, Emilio Pucci ed Emilio Schuberth, alla celebre sfilata a Villa Torrigiani a Firenze che decreta la nascita dell'Alta Moda italiana. Da questo momento si susseguono tanti successi, nazionali ed internazionali che porteranno la Veneziani a lanciare la linea boutique Veneziani Sport, sempre nel 1951, ad apparire sulla copertina del Time nel 1952 e a collaborare con l'Alfa Romeo per l'introduzione dei colori nelle carrozzerie e negli interni delle auto nel 1957.
Archivio Veneziani-Fondazione Bano
Archivio Veneziani-Fondazione Bano
Molte dive hanno scelto di indossare gli abiti di Jole Veneziani sia per sulle scene che nella vita privata: Wally Toscanini, Marlene Dietrich, Josephine Baker, Maria Callas, Anna Proclemr, Giovanna Ralli, Ornella Vanoni e Sandra Milo.
La mostra illustra la carriera, i successi e la vita privata di Jole Veneziani: la ricostruzione del suo atelier in via Montenapoleone, i bozzetti, gli abiti originali, le foto di famiglia e con gli amici del bel mondo, i tanti premi ricevuti come l'Oscar della Moda nel 1961 e l'insegna di Grande Ufficiale della Repubblica nel 1974. In più, all'inizio del percorso espositivo, parte il meraviglioso viaggio indietro nel tempo con una presentazione degli abiti più belli indossati dalle donne dell'alta borghesia milanese per giocare a carte, partecipare agli eleganti incontri pomeridiani o trascorrere il proprio tempo libero. Una rappresentazione della vita quotidiana delle signore della Milano bene di 50-60 anni fa e una scoperta, per quanto mi riguarda, di una donna creativa, intraprendente e dal grande spirito imprenditoriale, che ci riporta ad un'epoca che oggi sembra, purtroppo, molto lontana.
La mostra "Jole Veneziani. Alta moda e società a Milano" è a Villa Necchi Campiglio, via Mozart 14, Milano
10 ottobre - 24 novembre 2013
Orari: dal mercoledì alla domenica, 10-18
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